Sarcofago di Imememinet, Terzo Periodo Intermedio (XXI-XXV dinastia), 1069-664 a.C., Tela stuccata e dipinta, 187 x 48 cm. (Sala 13), Louvre, Parigi
Questo esemplare di sarcofago in tela pressata, stuccata e dipinta, riproduce l'immagine della mummia che il sarcofago conteneva.
Il defunto è rappresentato con le insegne del suo rango: la parrucca, il diadema sulla fronte, il pettorale.
Il volto, dipinto in rosso, corrisponde ad una resa generica ed idealizzata dei tratti somatici.
La figura è attraversata da bande con iscrizioni geroglifiche che imitano le bende di cui era rivestita la mummia.
Queste fasce dividono la superficie del coperchio in una serie di riquadri, occupati da immagini di divinità e da simboli sacri.
Sulla parte posteriore del sarcofago è rappresentato il pilastro sacro ad Osiris, chiamato djed; considerato la colonna vertebrale del dio, esso è simbolo della stabilità dell'universo. Il disegno corrisponde alla posizione della spina dorsale del defunto, che così si identifica con il dio.
A custodia del pilastro sono poste due divinità: Thot, il dio a testa di ibis, e Horus, il dio falco.
Più in basso compaiono due figure femminili dalla pelle verde, due demoni dell'aldilà.